Stamani l'on. Evangelisti (Italia dei Valori) ha depositato a Montecitorio una interrogazione a risposta scritta urgente al Ministro delle Comunicazioni Passera, "affinchè il governo adotti provvedimenti tesi ad evitare di creare ulteriore disagio a quanti già affrontano evidenti difficoltà quotidiane dovute alla riduzione del carico di lavoro."
E' il nostro ingresso in parlamento, e di questo ne siamo molto felici. Qualcuno, prima o poi, dovrà darci delle risposte e sapere che ci sono persone, come l'on. Evangelisti, che dentro al parlamento si fanno carico dei nostri problemi non è poco.
Il comunicato dell'on. Evangelisti lo potete trovare sul sito dell'Idv toscana, cliccando qui, e su molti altri siti di notizie che lo hanno diramato.
Ringraziamo tutti i siti che hanno diffuso l'articolo di Michele Azzu su l'Espresso, come ad esempio il blog Solleviamoci. L'articolo ha avuto un buon numero di letture, credo, ed ha capeggiato in cima ad aggregatori di informazioni come Ok Notizie, il che significa che una buona fetta di persone, se non altro, avrà letto del problema. Anche a La Spezia c'è stato un primo comunicato di Matteo Bellegoni (Slc Cgil) che chiede alla politica di intervenire, e lo trovate qui.
Dal fronte Poste, non sappiamo ancora nulla, tutto tace, e di conseguenza, tutto per noi è assordante.
Cari amici,avete tutta la nostra solidarietà, ed il nostro sostegno.
RispondiEliminaCome per altre situazioni analoghe vi aiuteremo a resistere e combattere per il vostro sacrosanto posto di lavoro.
Un abbraccio resistente a tutti voi.
Informare per Resistere France
Mi fa piacere di tutto questo interessamento, tutte queste lettere, spero che si possa muovere qualcosa. Io lavoro a napoli in un agenzia partner di poste italiane e ad aprile ci hanno tolto il 50% del lavoro. Abbiamo pochi giorni di vita se qualcosa non si muove. Grazie a tutti che avete posto questi problemi, speriamo che possiamo risolvere positivamente. Il posto di lavoro é un diritto non lasciamo che ce lo tolgano.
RispondiEliminaCiao, "anonimo" del commento sopra. Questo blog è aperto a tutti voi/noi lavoratori dell'appalto postale. E soprattutto diventa ancora più utile se usato come emzzo per stare in contatto.
RispondiEliminaPer cui se vuoi scriverci i tuoi contatti, la vostra situazione, l'indirizzo mail del blog è: truppedappalto@hotmail.it
Dobbiamo essere uniti in tutta Italia, che affrontando la cosa a piccoli gruppi diventiamo solo carne da macello.
Insieme, invece, possiamo essere abbastanza forti da combattere questa protesta.
Per cui: uniamoci e lottiamo insieme, forza!
perchè non organiziamo tutti insieme uno sciopero a roma anche noi a napoli abbiamo lo stesso problema il bando digara che uscito no puo mantenerci percio dal 1 luglio 28 di noi ci troveremo senza lavoro non e guisto che ci trattano cosi basta facciamo lo sciopero tutti insieme
EliminaLo sciopero DEVE essere fatto, e tutti insieme, certo! Il 2 maggio ci sarà una riunione di delegati a Roma presso la cgil, e credo che lo sciopero verrà lanciato da lì. Se così non fosse lo organizzeremo noi, tutti, da soli.
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